Marlene ha una vita che definisce fortunata, con una famiglia splendida e tanti amici. Anni un po’ complicati, eppure la gioia di una bimba stupenda. Arriva la diagnosi, che di nuovo ribalta la sua vita: il terrore di far soffrire sua figlia, chi la ama. Vedere mio papà piangere è stato più brutto che scoprire della malattia.
Affronta tutto trascinata dalla sua stessa forza, dal non voler dimostrare cedimenti, mai, continuando ad essere mamma, figlia, zia, sorella e amica.
Con la malattia emergono le persone realmente importanti. La dottoressa De Scalzi la aiuta a tenere il timone e il sorriso nei momenti di confusione e smarrimento. Anna, l’amica che coltiva la forza quando questa vacilla; Gio infine, il compagno, amore di una vita, che ha fatto in modo che tutto si ribaltasse di nuovo, insieme a lei, per un nuovo vero inizio di sorrisi, d’amore, di famiglia, di preziosi pezzi ritrovati

 

e tutto ciò che di più bello io possa chiedere alla vita.